Dal 1924, il Mulino Caputo è il custode di un'arte antica: la selezione accurata e la macinazione lenta del grano. Questo metodo, unito all'esperienza mugnaia tramandata da 3 generazioni permette di ottenere farine di qualità superiore. Con dedizione alla tradizione e costante impegno verso l'innovazione, il Mulino accompagna con i suoi prodotti la passione di professionisti e appassionati in tutto il Mondo. Scopri di più
Casatiello napoletano
- Difficoltà: Media
- Preparazione: 60 min
- Cottura: 60 min
- Dosi per: 8 persone
- Costo: Medio
- Nota + il tempo di lievitazione (almeno 2,5 h tot.)
PRESENTAZIONE
Se a Natale in Campania non può mancare la pizza di scarola, a Pasqua il re della tavola è senza dubbio il casatiello! Questa tipica ciambella salata farcita con salumi e formaggi si caratterizza per la presenza delle uova in superficie, una decorazione dal significato simbolico e religioso in quanto i cordoncini con cui vengono ingabbiate richiamano la forma della croce. E’ proprio questa caratteristica a distinguere il casatiello dal suo “cugino” tortano, una torta rustica molto simile in cui le uova sode sono aggiunte direttamente nel ripieno. Come tutte le ricette regionali, inoltre, si possono trovare tante varianti, tutte ugualmente appetitose… per esempio il casatiello stracciato, che prevede un metodo di lavorazione leggermente diverso. Noi abbiamo scelto di realizzare la versione più tradizionale del casatiello napoletano, quella preparata con lo strutto, i cicoli, il salame, il pecorino e il provolone! Vi va di assaggiarla?
Arricchite il menù di Pasqua con altre ricette della tradizione partenopea o sfiziose rivisitazioni:
- Pizza rustica napoletana
- Babà rustico salsiccia e friarielli
- Pizza di tagliolini
- Pastiera napoletana
- Casatiello dolce alla frutta
INGREDIENTI
- Per l'impasto (per uno stampo a ciambella da 28 cm in superficie e 23 alla base)
- Farina 00 400 g
- Farina 0 180 g
- Acqua a temperatura ambiente 360 g
- Strutto 100 g
- Lievito di birra fresco 17 g
- Zucchero 20 g
- Sale fino 12 g
- Per farcire
- Salame napoletano 200 g
- Cicoli 200 g
- Pecorino romano 100 g
- Provolone semi-piccante 100 g
- Parmigiano Reggiano DOP (da grattugiare) 60 g
- Pepe nero q.b.
- per decorare
- Uova 5
- Per ungere e spennellare
- Strutto q.b.
Come preparare il Casatiello napoletano
Per realizzare il casatiello per prima cosa sciogliete il lievito nell’acqua 1. In una ciotola capiente mescolate la farina 00, la farina 0 e lo zucchero, poi aggiungete due terzi dell’acqua con il lievito 2. Mescolate con un cucchiaio di legno, poi unite il sale 3.
Versate anche l’acqua rimanente 4 e mescolate per amalgamare il tutto, poi rovesciate l’impasto sul piano di lavoro 5, coprite con la ciotola e lasciatelo riposare per 10 minuti; in questo modo sarà più facile da lavorare. Trascorso questo tempo incorporate lo strutto, un pezzetto per volta 6.
Date delle pieghe di rinforzo aiutandovi con il tarocco 7 8, poi trasferite l’impasto in una ciotola unta con lo strutto, coprite con pellicola e lasciate lievitare a una temperatura di 28° per circa 2 ore, o fino al raddoppio 9.
Nel frattempo preparate gli ingredienti per il ripieno: tagliate il salame a cubetti della dimensione di 1 cm 10, poi fate la stessa cosa anche con i cicoli, il pecorino e il provolone 11. Infine ungete con lo strutto uno stampo a ciambella del diametro di 28 cm in superficie 12.
Trascorso il tempo di lievitazione 13 rovesciate l’impasto sulla spianatoia infarinata, prelevate un pezzetto grande quanto una pallina da tennis e tenetelo da parte. Stendete il resto dell’impasto con il mattarello (oppure allargatelo con le mani) fino a formare un rettangolo di circa 50x40 cm 14. Distribuite gli ingredienti per la farcitura su tutta la superficie, lasciando libero solo il bordo 15.
Cospargete con il Parmigiano Reggiano DOP grattugiato 16 e abbondante pepe nero macinato 17. Arrotolate il rettangolo dal lato più lungo avendo cura di non romperlo 18, poi inserite il rotolo ottenuto nello stampo.
Lavate bene le uova e spingetele delicatamente nell'impasto in modo che siano equidistanti 19. Riprendete il pezzetto di impasto tenuto da parte e ricavate 10 cordoncini 20, poi utilizzateli per formare una croce su ogni uovo, premendo leggermente le estremità per farli aderire 21. Coprite con pellicola e lasciate lievitare per altri 20-40 minuti, fino al raddoppio.
A questo punto spennellate la superficie con lo strutto ammorbidito (o sciolto in precedenza) 22 e cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 50 minuti, sul ripiano in basso (non a contatto con la base del forno). Trascorso questo tempo togliete lo stampo dal forno e spennellate ancora la superficie con abbondante strutto 23, poi infornate nuovamente a 200° per altri 10 minuti, questa volta posizionandolo sul ripiano in alto. Una volta cotto, lasciate intiepidire il casatiello per una decina di minuti prima di sformarlo e tagliarlo a fette 24!
Conservazione
Consiglio
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emapagmercoledì 15 aprile 2020Buongiorno. Posso sostituire lo strutto con il burro? Se si, stesse dosi? Grazie.Redazione Giallozafferanomercoledì 15 aprile 2020@emapag: ciao! utilizza le stesse dosi!
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Marica Brunetti Pierrisabato 11 aprile 2020se ho il forno ventilato che temperatura è tempo devo usare? e lo devo lasciare sempre al ripiano più basso?Redazione Giallozafferanosabato 11 aprile 2020@Marica Brunetti Pierri: ciao! Tenendo presente che ogni forno ha le sue caratteristiche, consigliamo di abbassare leggermente la temperatura di 10-20° e di cuocere qualche minuto in meno. Cuoci sempre nel ripiano in basso e se la superficie dovesse scurirsi troppo copri il casatiello con un foglio di alluminio!
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Grace95sabato 11 aprile 2020se uso farina 0??Redazione Giallozafferanosabato 11 aprile 2020@Grace95: Ciao, ogni farina ha un diverso grado di assorbimento dei liquidi. Per darti un'indicazione precisa dovremmo provare. Quindi possiamo solo dirti di testare e di controllare la consistenza dell'impasto.
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framcesca zanottosabato 11 aprile 2020Ciao, se io lo lascio lievitare per una notte va bene lo stesso?Redazione Giallozafferanosabato 11 aprile 2020@framcesca zanotto: ciao, si puoi farlo lievitare dalle 8 alle 12 ore in frigo
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Barbie1968giovedì 09 aprile 2020Salve, non ho il lievito di birra fresco, si può usare quello secco? Se è si la risposta mi dite anche la quantità? GrazieRedazione Giallozafferanovenerdì 10 aprile 2020@Barbie1968: Ciao, certo! Tieni conto che 1 g di lievito secco corrisponde a circa 3-3,5 g di lievito frsco.