Arrosto di maiale con spinaci freschi e un leggero profumo di cognac

La carne di maiale prima la laviamo e poi la tagliamo a fette. La battiamo delicatamente attraverso la pellicola, ma non dobbiamo assottigliarla troppo, piuttosto la formiamo usando il mattarello.
Ingredienti, cioè ciò di cui hai bisogno
1,5 kg di spalla di maiale (coscia)
spinaci freschi a foglia 250 g (o spinaci surgelati circa 7-8 rotolini)
sale
pepe macinato
8 spicchi d'aglio
cipolla 4 pezzi
1 cucchiaino di olio d'oliva
1 cucchiaio di olio di girasole
3-4 cucchiai di farina 00
50 g di burro
4 cucchiai di cognac
panna (31%)
Procedimento di cottura secondo la ricetta
Puliremo accuratamente la carne di maiale e la tagliamo in un unico pezzo. Poi la battiamo delicatamente attraverso della pellicola, cercando di non schiacciarla fino a renderla troppo sottile, ma piuttosto a darle una forma di uno strato uniforme.
Sbucciamo l'aglio e lo tagliamo a fette spesse. Sbucciamo la cipolla e la tagliamo a cubetti più grandi. Selezioniamo gli spinaci freschi, li laviamo e li asciughiamo delicatamente. In una padella più grande, riscaldiamo un cucchiaino di olio d'oliva, aggiungiamo metà dell'aglio, lasciamo sprigionare il suo profumo e poi mettiamo le foglie di spinaci preparate. Mescoliamo delicatamente gli spinaci nella padella e li rosoliamo solo fino a quando non appassiscono leggermente.
Poi togliamo la padella dal fuoco. Lasciamo scongelare gli spinaci surgelati e rimuoviamo l'acqua in eccesso, poi procediamo allo stesso modo degli spinaci freschi. Preriscaldiamo il forno a 180°C.
In una padella riscaldiamo l'olio, aggiungiamo la cipolla e la rosoliamo fino a doratura. Nel frattempo, saliamo la carne, la cospargiamo con pepe macinato grosso e con il restante aglio. Irroriamo con due cucchiai di cognac e guarniamo con gli spinaci preparati. Saltiamo leggermente, aggiungiamo alcuni pezzetti di burro e irrighiamo con due cucchiai di panna.
Avvolgiamo la roulade e la fissiamo con degli stuzzicadenti o dello spago. La saliamo e la cospargiamo di pepe grosso all'esterno.
Allontaniamo la cipolla rosolata ai lati della teglia, aggiungiamo la roulade e la doriamo su tutti i lati. Poi bagnamo la carne con brodo bollente (o acqua) fino a un terzo dell'altezza della carne, copriamo con un coperchio e mettiamo in forno caldo. Cuociamo la carne fino a renderla tenera, girandola di tanto in tanto e bagnandola, solo se necessario.
A seconda del tipo di carne, questo richiederà circa 1,5 ore. Durante la cottura, raschiamo i pezzi attaccati ai lati della teglia nel sugo, affinché la salsa abbia un bel colore. Quando la roulade è pronta, la tiriamo fuori e la mettiamo a scaldare.
Riduciamo il sugo con il grasso e poi lo cospargiamo di farina e rosoliamo brevemente per eliminare il sapore crudo della farina. Successivamente, aggiungiamo brodo freddo (o acqua) e mescoliamo bene con una frusta, evitando la formazione di grumi. Lasciamo cuocere per circa 20 minuti.
Poi versiamo la salsa in una pentola, aggiungiamo la panna e riscaldiamo delicatamente (la panna dovrebbe essere a temperatura ambiente, altrimenti rischia di cagliarsi nella salsa calda). Infine, aggiungiamo il resto del cognac, alcuni pezzetti di burro e spegniamo la salsa.
Aggiungiamo delicatamente un pizzico di pepe colorato alla salsa per esaltarne il profumo e il sapore. Puliamo la roulade dagli stuzzicadenti e dallo spago, la tagliamo a fette e serviamo con la salsa e gli gnocchi di pane.
Cosa non sapevi ancora sulla ricetta Arrosto di maiale con spinaci freschi e un leggero profumo di cognac
Arrotolato di maiale con spinaci freschi e un leggero profumo di cognac è un piatto delizioso che unisce la carne di maiale succosa con la delicatezza degli spinaci. L'arrotolato è preparato con cura affinché la carne rimanga tenera e gli spinaci aggiungano freschezza. Il cognac conferisce a questo piatto una profondità di sapore unica, rendendolo eccezionale sia per occasioni festive che per pranzi familiari quotidiani. Servito con una salsa delicata e un contorno, diventa una vera delizia culinaria che conquista ogni amante del buon cibo.